Esquel è una cittadina dell'Argentina situata nella parte nord-occidentale della provincia del Provincia di Chubut, in Patagonia. È il capoluogo del dipartimento Futaleufú. Il nome della città deriva da un termine Mapuche che significa "spina" e si riferisce alle caratteristiche della flora locale, che comprende diversi arbusti spinosi, in particolare il 'calafate' (Berberis buxifolia).
La fondazione della città risale all'arrivo di immigrati gallesi nel Chubut, nel 1865. L'insediamento fu creato il 25 febbraio del 1906, come espansione della Colonia 16 de Octubre, nota attualmente come Trevelin.
La città, centro principale della zona, è situata sulle rive del torrente Esquel ed è circondata dai monti La Zeta, La Cruz, Cerro 21 e La Hoya. Quest'ultima è una nota stazione sciistica, con neve di buona qualità fino a primavera inoltrata. Il Parco Nazionale Los Alerces si trova 40 km a sud-ovest della città.
Un'altra importante attrazione turistica è il treno a scartamento ridotto (75 cm fra una rotaia e l'altra), chiamato dai locali La Trochita, e in inglese "The Old Patagonian Express", dall'omonimo libro di Paul Theroux.
Si tratta dell'unico treno a scartamento ridotto ancora in funzione su lunghe distanze e la ferrovia più meridionale del mondo. Fino al 1993, il treno raggiungeva Ingeniero Jacobacci, nella provincia di Río Negro, da cui partivano altri treni per Viedma, e da lì per Buenos Aires: tale sistema costituiva la ferrovia General Roca.
Nel 1951 un contadino riportò alla luce un meteorite in una località nei dintorni della città. Il meteorite fu comprato e portato negli Stati Uniti nel 1992 dallo studioso Robert Haag. Tagliato e lucidato, il meteorite mostra magnifici cristalli di olivina di colore giallognolo. Noto come il Esquel, è una pallasite dal peso totale conosciuto di circa 755 kg.
La fondazione della città risale all'arrivo di immigrati gallesi nel Chubut, nel 1865. L'insediamento fu creato il 25 febbraio del 1906, come espansione della Colonia 16 de Octubre, nota attualmente come Trevelin.
La città, centro principale della zona, è situata sulle rive del torrente Esquel ed è circondata dai monti La Zeta, La Cruz, Cerro 21 e La Hoya. Quest'ultima è una nota stazione sciistica, con neve di buona qualità fino a primavera inoltrata. Il Parco Nazionale Los Alerces si trova 40 km a sud-ovest della città.
Un'altra importante attrazione turistica è il treno a scartamento ridotto (75 cm fra una rotaia e l'altra), chiamato dai locali La Trochita, e in inglese "The Old Patagonian Express", dall'omonimo libro di Paul Theroux.
Si tratta dell'unico treno a scartamento ridotto ancora in funzione su lunghe distanze e la ferrovia più meridionale del mondo. Fino al 1993, il treno raggiungeva Ingeniero Jacobacci, nella provincia di Río Negro, da cui partivano altri treni per Viedma, e da lì per Buenos Aires: tale sistema costituiva la ferrovia General Roca.
Leggi anche: Chubut una provincia da scoprire: Escalante.Il meteorite Esquel.
Nel 1951 un contadino riportò alla luce un meteorite in una località nei dintorni della città. Il meteorite fu comprato e portato negli Stati Uniti nel 1992 dallo studioso Robert Haag. Tagliato e lucidato, il meteorite mostra magnifici cristalli di olivina di colore giallognolo. Noto come il Esquel, è una pallasite dal peso totale conosciuto di circa 755 kg.
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Saluti dalla Sardegna complimenti io sto per trasferirmi in Argentina se capisco come è la vita mi piacerebbe tanto trovare una casa in afito arredata
RispondiEliminaCiao Rino, un saluto a tutti i sardi.
EliminaSe scegli la Patagonia è uno dei pochi posti in Argentina dove si affittano le case tutto incluso, cioè canone, luce, gas, acqua, ecc. cioè spese comprese. Il problema è trovare un affitto permanente. Praticamente le case appena escono si affittano, la richiesta è troppo alta perchè tanti argentini stanchi della vita in città stanno scegliendo la Patagonia. Un appartamento nuovo di zecca si può trovare intorno a 5.000 pesos all'incirca 300 euro