Il churrasco è un secondo piatto di carne cotto alla griglia, tipico della cucina argentina.
Per cucinare un perfetto churrasco è necessario trovare il taglio giusto: il taglio migliore è il codino di manzo (la picanha), la porzione del quarto posteriore generalmente usata per la tagliata.
Il taglio più utilizzato però corrisponde alle prime 3 o 4 costole del manzo tagliate in verticale, con i muscoli della pancia ancora attaccati. Questo taglio si presenta particolarmente duro (in Italia è considerato di seconda categoria), per questo motivo i maestri del fuoco argentini usano carni frollate a lungo.
Per rendere la carne più tenera abbiamo preparato i nostri churrasco con un doppio sistema di cottura: un primo passaggio a calore diretto per cuocere la parte esterna e far uscire fuori il suo caratteristico profumo e un secondo passaggio al cartoccio, avvolto in un foglio di alluminio e cotto a fuoco dolce. In questo modo si crea un ambiente umido in cui la carne può continuare a cuocere con i suoi stessi succhi, abbassando la temperatura della griglia inoltre, si prolunga la cottura, aspetto che rende la carne molto tenera.
Nella nostra ricetta come condimento abbiamo utilizzato un poco di olio spennellato sui churrasco: se preferite potete insaporire ulteriormente la carne spennellandola con un po’ di salsa chimichurri, prima di trasferirla sulla griglia.
Servite accompagnato da salsa criolla.
Preparazione.
Lasciate la carne a temperatura ambiente per un'ora coperta con un panno pulito da cucina. Riscaldate una griglia, spennellate di olio i churrascos e sistemateli sulla griglia quando è ben calda.
Lasciate cuocere qualche minuto un solo lato, quando i sughi cominciano a colare e si è formata una crosticina, spolverizzate di sale grosso e girate dall'altro lato, lasciando cuocere qualche minuto.
Avvolgete ogni pezzo di carne con la carta stagnola, abbassate la fiamma al minimo e continuate la cottura per altri 10 minuti girando di tanto in tanto. Sistemate la carne su di un piatto e portate subito a tavola. Servite accompagnata di patatine fritte, salsa chimichurri e salsa criolla.
Per cucinare un perfetto churrasco è necessario trovare il taglio giusto: il taglio migliore è il codino di manzo (la picanha), la porzione del quarto posteriore generalmente usata per la tagliata.
Il taglio più utilizzato però corrisponde alle prime 3 o 4 costole del manzo tagliate in verticale, con i muscoli della pancia ancora attaccati. Questo taglio si presenta particolarmente duro (in Italia è considerato di seconda categoria), per questo motivo i maestri del fuoco argentini usano carni frollate a lungo.
Per rendere la carne più tenera abbiamo preparato i nostri churrasco con un doppio sistema di cottura: un primo passaggio a calore diretto per cuocere la parte esterna e far uscire fuori il suo caratteristico profumo e un secondo passaggio al cartoccio, avvolto in un foglio di alluminio e cotto a fuoco dolce. In questo modo si crea un ambiente umido in cui la carne può continuare a cuocere con i suoi stessi succhi, abbassando la temperatura della griglia inoltre, si prolunga la cottura, aspetto che rende la carne molto tenera.
Nella nostra ricetta come condimento abbiamo utilizzato un poco di olio spennellato sui churrasco: se preferite potete insaporire ulteriormente la carne spennellandola con un po’ di salsa chimichurri, prima di trasferirla sulla griglia.
Servite accompagnato da salsa criolla.
Preparazione.
Lasciate la carne a temperatura ambiente per un'ora coperta con un panno pulito da cucina. Riscaldate una griglia, spennellate di olio i churrascos e sistemateli sulla griglia quando è ben calda.
Lasciate cuocere qualche minuto un solo lato, quando i sughi cominciano a colare e si è formata una crosticina, spolverizzate di sale grosso e girate dall'altro lato, lasciando cuocere qualche minuto.
Avvolgete ogni pezzo di carne con la carta stagnola, abbassate la fiamma al minimo e continuate la cottura per altri 10 minuti girando di tanto in tanto. Sistemate la carne su di un piatto e portate subito a tavola. Servite accompagnata di patatine fritte, salsa chimichurri e salsa criolla.
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook, Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!!
Nessun commento:
Posta un commento
Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.