Nel 1983, nella città di Puerto Deseado, Santa Cruz, Argentina, Marcos Oliva Day, avvocato, ex procuratore e kayakista, insieme a sua moglie Maria Laura Gaona, diedero vita alla FCNF: una originale iniziativa di educazione informale per insegnare a bambini e ragazzi ad amare il luogo in cui vivono, iniziando dal conoscerlo. Così la Fondazione protegge il patrimonio naturale e culturale di Puerto Deseado, attraverso un programma che oggi è riconosciuto e replicato in tutto il mondo, e che ha formato più di 12.000 bambini, molti dei quali ora sono istruttori.
I coniugi Oliva Day decisero di insegnare l’amore, il rispetto e la cura per la terra a partire dall’insegnamento della canoa e trasformarono questo impegno nello scopo della loro vita. “Conobbi Marcos quando giunse qui; mi chiese cosa poteva fare per questo posto e io gli indicai il mare”, racconta il sig. Andrés Randisi, missionario salesiano che negli anni ‘70 visse in Patagonia e da 25 anni opera in Angola. Egli è uno dei patrocinatori della Fondazione; come anche il pacifista irlandese prof. Robin Ruddock, docente di storia e biologia alla Stranmillis University College, della Queen’s University di Belfast, che ha replicato quest’esperienza nel suo paese – riprendendone anche il nome: “Knowing your home”. Altre repliche della FCNC sono quelle del kayakista José Jaramillo, sviluppatore del progetto a Río Gallegos, Cile, e della sorella di Marcos, Emma Oliva Day, che l’ha ripresa nella scuola 26 di San Isidoro.
I bambini e i ragazzi che partecipano ai corsi possono dialogare con marinai, scrittori, biologi, ambientalisti, artisti e viaggiatori che arrivano a Puerto Deseado, ed anche coltivare la propria immaginazione e imparare a valorizzare le diverse culture in un modo rispettoso, un’esperienza ineguagliabile e senza prezzo. Attraverso le attività previste sono perseguiti obiettivi molto chiari: prevenzione, contenimento, educazione e sviluppo integrale.
- “Formazione come Monitori”, per adolescenti volontari, che studiano al di fuori dell’orario scolastico e con il supporto degli insegnanti della “Universidad Nacional de la Patagonia Austral” e della “Universidad de La Plata”;
- “Canoa in famiglia”, un programma che ha luogo il fine settimana con il supporto del “Club Náutico Capitán Oneto” e della municipalità locale, che offre lezioni gratuite di vela e canoa e che permette anche di svolgere queste attività in allegria tra genitori, figli e nipoti.
- “Giardinaggio organico”, dove i giovani imparano a preparare il fertilizzante e la terra, piantano, irrigano e curano le coltivazioni e raccolgono patate, lattuga, pomodori, spinaci e altre verdure.
- “Stage per volontari stranieri”, attualmente disponibili per giovani provenienti da Giappone, Francia, Inghilterra e Svizzera.
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